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su gentile concessione di
SEATTLE
Sempre all'interno della Bay Area si trova Berkeley con 140.000 abitanti e circa 45.000 studenti che hanno sempre dato alla città un aspetto effervescente e vitale. Meritano senz'altro una visita il Charles Lee Tilden Regional Park e la Bancroft Way, con i suoi animati punti di ritrovo e i negozi frequentati soprattutto da studenti, ma la maggiore attrattiva della città è senz'altro il campus universitario, uno dei più attivi della California. L'ateneo ha prodotto più premi Nobel di qualsiasi altra università del mondo e negli anni '60 ha visto nascere il primo grande movimento studentesco di sinistra. La visita del college permetterà di capire meglio lo stile e la concezione sia della vita universitaria che del rapporto studente-università-città. All'interno dell'ateneo vi sono inoltre un museo d'arte, un'interessante cineteca oltre un giardino botanico. Il BART unisce Market Street di San Francisco con il centro di Berkeley in meno di 20 minuti La più grande città del nord ovest degli USA sorge su una striscia di terra incassata tra il Puget Sound e il lago Washington 1, a 232 chilometri dall'oceano Pacifico al quale è collegata dallo stretto di Juan de Fuca. Circondata dalla catena delle Cascade, dominata dalla piramide di ghiaccio del monte Rainier a est e dalle montagne Olympic a ovest, ha estati relativamente tresche e inverni miti; le precipitazioni, sotto forma di pioggia o di neve, sono abbondanti da ottobre a marzo, ma la piovosità caratterizza il clima di tutto l'anno. Poiché si può contare solamente su 55 giorni di sole all'anno, aspettatevi, durante il vostro soggiorno, di trovare nebbia, foschia o nuvole. Questo persistente grigiore tende a far sembrare decisamente inclementi le temperature di Seattle, che in realtà sono moderate (le massime in inverno raggiungono i 10°C e in estate oscillano tra i 25°C e i 30°C). La stagione piovosa va da novembre ad aprile e la neve cade raramente ma in quantità abbondante. Il periodo migliore per visitare Seattle è l'estate, quando le nuvole, che al mattino si condensano sul mare, tendono a dissolversi nel pomeriggio. In primavera e in autunno il tempo è poco stabile, con giornate in cui si alternano pioggia e sole. L'aeroporto di Seattle, conosciuto con il nome di Sea-Tac, è il più grande del Pacifico nord-occidentale e offre collegamenti giornalieri con l'Europa, l'Asia e molte altre località dell'America settentrionale. Seattle, è il principale porto di approvvigionamento per l'Alaska, svolge un commercio attivo con l'Asia ed è anche il più grande porto per la pesca del salmone negli USA. L'industria aeronautica occupa il primo posto grazie alla Boing, ma anche la cantieristica navale, le industrie metallurgiche (acciaio), del legno, tessili, alimentari e di conservazione del pesce sono di notevole importanza. E non possiamo dimenticare Bill Gates, l'uomo piú ricco del mondo, con la sua Microsoft. Se pensate che la caffeina possa rendere le persone energiche quanto il sole, Seattle è la città che fa per voi. A Seattle, più che in ogni altra città della zona, si concentrano tutte le caratteristiche che normalmente vengono considerate proprie della regione del Pacifico nord-occidentale. Anche se, durante l'anno, le giornate di sole possono essere così poche da suscitare pensieri suicidi, i cittadini di Seattle escono molto spesso e sono tra i più socievoli dell'intera nazione. Certo, vi è stato un periodo in cui tutti indossavano camicie di flanella e fischiettavano canzoni dei Nirvana, ma oltre alla moda bisogna anche considerare il fatto che a Seattle si possono riconoscere le radici della 'micro-rivoluzione' avvenuta in America, ed è proprio in questa città che il fermento ha avuto inizio molto prima che in ogni altro luogo. Se siete in cerca di uno stile di vita (e chi non lo è al giorno d'oggi?), Seattle è il posto giusto.
Cenno storico Gli abitanti originari della costa hanno dato vita a fiorenti civiltà. Erano soprattutto dediti alla pesca e agli scambi commerciali con gli indiani degli altopiani centrali; vivevano in case di legno lunghe fino a trenta metri (Ionghouse), che potevano ospitare diverse famiglie. All'inizio del XIX secolo comparvero nella regione i primi cacciatori di pelli; la penetrazione bianca fu discreta e limitata agli scambi commerciali, ma, verso la fine del secolo, con la corsa all'oro gli indiani furono combattuti e cacciati anche da queste terre. Nel novembre del 1851 cinque famiglie americane approdarono ad Alki Point, a nord dell'attuale città. Furono accolte amichevolmente da Noah Sealth, il capo degli indiani Duwamish. Durante la primavera successiva questi coloni si stabilirono nel posto dove oggi si trova Pioneer Square e chiamarono il loro insediamento Seattle come riconoscimento dell'ospitalità del capo indiano. Il legno e la pesca assicurarono lo sviluppo dell'industria e del commercio del primo nucleo cittadino. Nel 1889 un incendio distrusse la città che fu subito ricostruita e abbellita. Nel 1893 la ferrovia raggiunse Seattle e, nel 1896, il primo vapore d'alto mare proveniente dal Giappone entrò nel porto. L'impulso decisivo allo sviluppo della città si ebbe tuttavia solo alla fine dei secolo, con la scoperta dell'oro in Alaska. Durante le guerre mondiali si è sviluppata la cantieristica navale e, nel 1916, la Boeing, una piccola industria aeronautica, ha cominciato a costruire biplani ai quali seguirono le fortezze volanti e, infine, tutti gli aerei civili che hanno segnato la storia dell'aviazione civile mondiale. Nel 1902, l'Esposizione universale rilanciò l'economia della città, dominata ormai dall'industria aeronautica. Le strutture dell'esposizione sono utilizzale per attività culturali.
La visita Pioneer Square La parte vecchia della città, dichiarata quartiere storico, conserva case vittoriane di mattoni rossi e dai frontoni decorati, che oggi sono diventati eleganti negozi di antiquariato, ristoranti e locali notturni. La piazza rappresenta perfettamente lo spirito della città: fusione fra l'eredità indiana e pionieristica e una modernità vivace e gradevole. Nel quartiere fra la First e la Yeslen si può, infatti, ammirare un Totem alto diciotto metri, oppure visitare ciò che rimane della città distrutta dall'incendio del 1889 la Seattle Sotterranea; sotterranea perché la città moderna fu costruita a un livello più alto, lasciando intatto il quartiere vecchio al quale si accede facilmente. Pike Place Market Pittoresco mercatino di pesce, frutta, verdura e altri prodotti alimentari, a due piani, dove ci sono anche numerosi ristorantini. Una delle attrazioni più popolari di Seattle, non lontano dal centro, sulla like Street, e centro della vita notturna.
Pike Place, che ha quasi un secolo di vita, è uno dei principali punti di riferimento della città, famoso per la teatralità dei suoi chiassosi venditori e per la varietà di invitanti generi alimentari. Le gallerie commerciali (arcade) più frequentate sono la Main e la North. Qui i prodotti in vendita sono esposti sulle bancarelle con arte, mentre il pesce fresco, i granchi e i molluschi vengono disposti sul ghiaccio in alti mucchi. Per visitare meglio il mercato è consigliabile andarci la mattina di un giorno feriale, quando è meno affollato. Camminate senza fretta, assaggiate tutto e ricordatevi di fare attenzione ai pesci volanti: i pescivendoli sono velocissimi nel tirarsi enormi salmoni tra una bancarella e l'altra! Oltre la metà dei banchi del mercato all'aperto sono dedicati ai prodotti dell'artigianato locale. Questi spazi labirintici ospitano minuscoli negozi che vendono merci di tutti i tipi, dalle spezie indiane alle forniture per i negozi di magia. Nelle strade intorno al Pike Place Market continua il dedalo di negozi, bancarelle gastronomiche, fiorai, gallerie commerciali e negozi di articoli da regalo. Pike Place Market si trova nella zona nord-occidentale del centro, vicino al lungomare. Seattle Center il parco e il centro ricreativo della città collegati alla zona dei grandi alberghi moderni da una monorotaia di due chilometri, occupano il luogo dove è stata realizzata l'esposizione universale del 1962. I padiglioni dell'esposizione sono stati trasformali in musei o centri scientifici che presentano, in modo didattico, i viaggi spaziali, l'astronomia e la matematica. Il tutto è dominato dai 185 metri della Space Needle (Gugilia dello Spazio) una torre, che è diventata il simbolo della città e sulla quale si trova anche un ristorante panoramico girevole. L'Esposizione del 1962, anche detta 'Esposizione del XXI secolo attirò in questi edifici quasi 10 milioni di visitatori da tutto il mondo. Tutto ciò che rimane di questa struttura futuristica, che comprendeva sale di esposizione, anfiteatri e spazi pubblici, viene oggi chiamato Seattle Center, ma il suo aspetto, più che idee rivolte al futuro, suscita oramai solo nostalgia per il passato. L'icona più rappresentativa di Seattle è lo Space Needle, una stazione di osservazione e ristorante a forma di missile alta 180 m. Con gli ascensori si può salire fino in cima in 41 secondi, e coloro che non sono deboli di stomaco verranno premiati con un panorama mozzafiato a 360°. La Monorail (monorotaia) è una linea di trasporto pubblico sperimentale: copre un percorso di 2,5 km e risale alla fiera del 1962. Oggi è un divertente e frequente mezzo di trasporto che collega il centro città con il Seattle Center, percorrendo la distanza in soli 2 minuti. Il Flag Pavilion & Plaza e la International Fountain (con getti d'acqua a tempo di musica) sono ispirate al carattere cosmopolita dell'Esposizione Mondiale. Le altre strutture lasciate in eredità dalla fiera sono la Seattle Opera House (che ospita la lirica, la musica sinfonica e il balletto), il Pacific Science Center, due stadi sportivi, un museo per i bambini e il Fun Forest Amusement Park. Il Seattle Center si trova circa 1,5 km a nord-ovest del centro. Queen Anne Alle spalle del Seattle Center si erge Queen Anne, un quartiere di maestosi edifici e case di mattoni rossi, ampie aiuole tenute alla perfezione e magnifiche vedute sulla città e sulla baia. Queen Anne non è così famoso come altri quartieri, ma offre comunque caffetterie, discoteche dove si balla la musica del momento e alcuni divertimenti tipici della Seattle del passato. La ragione principale per cui visitare il quartiere è la vista che si gode da lassù. La terrazza-osservatorio tra 3rd Ave e Highland Drive è il luogo migliore per ammirare il panorama, soprattutto al tramonto e di notte. Queen Anne si trova appena 2 km a nord-ovest dal centro città, cui è collegato da un servizio di autobus frequenti. TheWaterfront il lungomare dal Pier 70 (alla fine di Broadstreet) al Pier 48 (vicino a Pioneer square) è una bella passeggiata di un chilometro e mezzo che si può lare a piedi o con il vecchie trolley. E' la zona del porto restaurata e trasformata, secondo lo stile americano, in shopping center; ci sono negozi di artigianato indiano ed esquimese, prodotti d'importazione asiatica e ristoranti. Interessante, al Pier 59, è l'acquario. Dal Pier 55 parte un battello che permette di fare un'escursione di un'ora nel porto. Dal Pier 56 parte, invece, un'escursione per l'isola Blake, sedici chilometri a sud ovest della città. U District Il campus della University of Washington sorge all'estremità di una vivace zona commerciale chiamata U District. Le vie principali University Way, comunemente chiamata 'the Ave', e NE 45th St sono entrambe fiancheggiate da ristoranti e caffè economici, sale cinematografiche e bar frequentati da studenti. Il retaggio degli anni '60 è oggi meno visibile di quanto lo fosse una volta, ma la vivacità e l'animazione della zona sono ancora le stesse. 'U Dub', come molte persone chiamano l'università, è un luogo animato che sicuramente vale la pena di visitare, soprattutto in primavera, quando le azalee fioriscono e colorano il campus con tonalità brillanti di rosa e arancione. Il Burke Museum ospita un'interessante collezione di scheletri di dinosauri, ma il suo vero tesoro sono i manufatti indiani, come la collezione di canoe in legno di cedro e quella di totem. La Henry Art Gallery, lo spazio espositivo della scuola di belle arti, allestisce alcune tra le principali mostre di Seattle dedicate all'arte del XX secolo. Appena a sud del canale del Lake Washington si trova il Washington Park Arboretum, gestito dall'università, in cui si possono vedere 5500 specie di piante in 80 ettari di foresta e giardini. All'estremità meridionale dell'arboretum si trova il Giardino giapponese, con piscine koi, cascate e piante molto curate. Nella parte settentrionale dell'arboretum si possono anche svolgere attività come il birdwatching, la canoa, la pesca e il nuoto. L'U District si trova 5 km a nord-est dal centro ed è raggiungibile con gli autobus. Capitol Hill
A differenza di altre zone della
città, è proprio la vivace moltitudine di gente, piuttosto che gli edifici, a
caratterizzare questo quartiere. Da lungo tempo centro della controcultura di
Seattle, Capitol Hill è un luogo che sprizza energia e creatività ed è anche il
principale quartiere gay di Seattle.
Musica Nel campo della musica Seattle può vantare di essere la città natale di Jimi Hendrix e, più recentemente di essere diventata la patria della musica grunge grazie a gruppi come Nirvana, Mudhoney, Alice in Chains, Foo Fighters, Pearl Jam, The Gits e Soundgarden ma sono di Seattle anche il jazzista Bill Frisell, il gruppo heavy metal dei Nevermore, il gruppo di progressive metal Queensrÿche il gruppo alt-rock Jessamine, la cantautrice Kimya Dawson, l'ex bassista dei Guns n' Roses Duff McKagan. Seattle è spesso considerata come luogo di nascita della musica grunge. Li è da ricordare il famoso concerto tenutosi nel 1989 dai Metallica. Nel 1993 a Seattle è avvenuto l'omicidio di Mia Zapata, front-woman della band The Gits. Il colpevole è stato identificato solo dieci anni dopo: si tratta di un pescivendolo di origine cubana, Jesus Mezquia.
Seattle è importante base di partenza per escursioni nei dintorni per mare o per terra. Si può raggiungere Tacoma (204 chilometri) facendo il giro dello stretto del Puget Sound, oppure i parchi nazionali di Mount Rainier o delle 0lympic. Si possono anche raggiungere con una certa facilità le città di Vancouver e di Victoria in Canada. Un catamarano effettua un servizio giornaliero con Victoria durante tutto l'anno. La 15 collega inoltre Seattle con Vancouver che dista 236 chilometri
Il territorio, costituitosi in stato autonomo nel 1853, avrebbe dovuto chiamarsi «Columbia», ma fu denominato Washington in onore, dei primo presidente degli USA. I soprannomi più comuni sono Evergreen State per le estese foreste di conifere, e Chinook State con riferimento alla popolazione indiana dei Chinook, che un tempo era stanziata intorno alla foce del fiume Columbia e oggi è quasi completamente estinta. Gli Stati di Washington e dell'Oregon geograficamente presentano le medesime caratteristiche. La Cascade Range, uno dei più imponenti sistemi montuosi nordamericani, divide il territorio in due settori: l'occidentale è costituito da un litorale generalmente basso e, sabbioso, seguito a est da una zona montuosa e da una depressione occupata dalle acque del Puget Sound, un fiordo interno frastagliato e ricco di isole; l'orientale coincide in gran parte con l'ampio bacino del Columbia, vasto pianoro formato da gigantesche colate laviche, in cui l'erosione glaciale e i fiumi hanno scavato valli stretle e incassate. Nel 1980 uno dei quindici picchi vulcanici della Cascade Range, il Monte Sant'Elena, dopo un lungo periodo di quiete entrò in una fase di violentissima attività eruttiva e ha provocato lo sprofondamento della montagna e una notevole alterazione dei paesaggio. La principale risorsa dello Stato è il legname, ma l'economia è molto diversificata; grande importanza hanno la pesca, l'ortofrutticoltura, l'industria aeronautica e la cantieristica navate.
Spunti tratti da: "USA-CANADA" Guida Francorosso Marta Miuzzo Roberto Cattani Livingston &Co.
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